Il ritorno del lupo in Liguria

Dopo circa un secolo il lupo è tornato a colonizzare le zone interne della Liguria.

Erano rimasti in pochi

All’inizio degli anni Settanta il lupo era ormai ridotto a pochi esemplari confinati nell’Italia centrale e meridionale. Nell’arco di 30 anni, grazie a leggi e norme di protezione, nonchè al divieto di utilizzo di bocconi avvelenati, alle campagne di sensibilizzazione, all’abbandono delle zone montane e all’aumento della selvaggina, c’è stata una ripresa. Una lenta e progressiva colonizzazione del crinale appenninico della Liguria e dell’arco alpino occidentale.

Opinioni e sentimenti contrastanti

Il ritorno del lupo ha suscitato opinioni e sentimenti contrastanti. Da un lato soddisfazione per questa ritrovata presenza, indice di biodiversità e di salute dell’ambiente. E dall’altro preoccupazione degli allevatori, antagonismo dei cacciatori, e timore, pur ingiustificato, degli abitanti dell’entroterra.

Importanza ecologica

Il lupo riveste una grande importanza dal punto di vista ecologico. In quanto si tratta di un predatore. E, come tale, contribuisce al controllo e alla regolazione della componente animale dell’ecosistema. Esso svolge un ruolo positivo anche nei confronti delle specie predate, eliminando soprattutto individui vecchi e malati, contribuendo quindi a mantenere in buona salute le popolazioni delle prede stesse.

Selettore naturale per i cinghiali

La sua presenza può, inoltre, evitare sovrappopolazioni di alcune specie, come a esempio cinghiali e altri ungulati, che provocano danni ingenti alle colture.
Per questi motivi da diversi anni il lupo rientra nell’elenco delle specie che godono di massima protezione. Come stabiliscono la Convenzione di Berna e la Direttiva Habitat, a livello internazionale, e la Legge 157/1992, a livello nazionale.

Per cercare di gestire in maniera adeguata tutte le questioni legate alla presenza di questa specie, ovvero del lupo in Liguria, dal punto di vista sia della tutela, sia dei problemi di convivenza con le attività umane, la Regione Liguria ha avviato nel 2007 il Progetto regionaleper studiare tutti gli aspetti, scientifici e socioeconomici, legati al suo ritorno, e trovare soluzioni ai conflitti con le attività economiche dell’entroterra, in particolar modo quelle legate agli allevamenti.

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