Coltivami: 25.000 metri quadri per un’agricoltura ecosostenibile a Milano
Coltivare per socializzare è l’obiettivo del progetto ‘Coltivami‘, approvato qualche giorno fa dalla Giunta per riportare l’agricoltura ecosostenibile a Milano attraverso le esperienze degli orti. Con una particolare attenzione al coinvolgimento di persone anziane, giovani, famiglie, cittadini di tutti i Paesi.
25.000 metri quadri, 9 aree coltivabili
Per dare concretezza all’iniziativa, sono state individuate 9 aree coltivabili – in tutto 25.000 metri quadri, 309 particelle ortive – da destinare ad Associazioni e cittadini che vogliono dedicarsi all’agricoltura in città. Per le realtà del Terzo Settore, basterà presentare statuto e progetto per aggiudicarsi uno spazio verde.
Le convenzioni
Le convenzioni avranno una durata massima di 9 anni, con la possibilità di un rinnovo per altri 3, mentre i costi di allestimento degli orti saranno a carico degli assegnatari.
Inizio attività
Questi dovranno garantire l’inizio dell’attività prevista nella convenzione entro 90 giorni. Saranno titoli preferenziali profetti che prevedono il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini.
Regole ecologiche
La gestione delle aree impone alcune regole ecologiche: non sarà ammesso l’uso di pesticidi, diserbanti, sementi Ogm e dovrà essere fatto un uso oculato dell’acqua.
Elenco zone verdi
L’elenco delle zone verdi da assegnare sarà pubblicato sul sito del Comune di Milano, insieme agli indirizzi espressi dai Consigli di zona.
I soggetti interessati
I soggetti interessati dovranno presentare i progetti, che saranno valutati in base alla coerenza con gli indirizzi zonali. Ma anche alla qualità della sistemazione dell’area. Nonchè alla capacità di generare rapporti collettivi tra gli ortisti e con tutta la cittadinanza nella realizzazione e nella gestione dell’orto.
Orti didattici
Un’esperienza positiva, già del tutto avviata, è quella degli orti didattici di via Siderio, dove ha sede l’Associazione Zuccheribelli, fondata, tra le altre socie, da Franca Tagliabue.
Qui a coltivare gli orti sono alcuni ragazzi con disabilità che svolgono attività specifiche riabilitative, durante tutto l’arco dell’anno, con punte più attive durante la bella stagione.
Tutti gli attrezzi sono riciclati ed esiste una casetta appositamente creata per ospitare una parte destinata allo spogliatoio.
“Siamo molto contenti di questa opportunità”, ha sottolineato Franca, che è anche coordinatrice insieme a Sabrina Canducci, “l’utilizzo collettivo degli spazi verdi permetterà di recuperare tante aree della città ora dismesse. Noi coltiviamo circa mezzo ettaro di terreno, tutto adibito a orto e frutteto. Per i nostri ragazzi è un successo vedere il prodotto del loro lavoro”.
Il Servizio
Il Servizio è sempre aperto la mattina e chiunque può prenotarsi per cimentarsi in una prova, certo di trascorrere qualche ora di serenità all’aria aperta.
Info: zuccheribelli@yahoo.it
Franca 3332319843
Sabrina 3488248114