Terremoto nel Mantovano, da Regione 2,5 milioni a imprese agricole

Regione Lombardia ha assegnato agli agricoltori del Mantovano colpiti dal terremoto nuovi fondi per la ricostruzione. E per far ripartire l’attività a pieno regime cancellando, per quanto possibile, i danni cagionati dall’evento sismico all’imprenditoria agricola virgiliana.

Da Misura 121 Psr

“Oltre 2,5 milioni di euro – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Giuseppe Elias -, che si sono liberati sulla Misura 121 del Programma di sviluppo rurale. E che sono stati immediatamente riassegnati a 23 beneficiari, individuati scorrendo la graduatoria delle domande di aziende mantovane presentate nel 2010. Istruite positivamente ma non finanziate per carenza di risorse”.

“Il sistema agricolo mantovano – ha proseguito il responsabile lombardo dell’Agricoltura – è ancora in una situazione di grave emergenza, anche a causa della congiuntura economica negativa che grava sul nostro Paese. Abbiamo quindi ritenuto opportuno assegnare questi fondi dando massima priorità alle aziende che hanno subito danni a causa del sisma dello scorso maggio”.

Riparto aggiuntivo

Si tratta di un riparto aggiuntivo di risorse all’Amministrazione provinciale di Mantova, approvato con decreto n. 12680 del 31 dicembre 2012, per domande presentate ai sensi della Misura 121 ‘Ammodernamento delle aziende agricole’ del Psr 2007-2013 nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 31 dicembre del 2010. Per maggiori dettagli si rinvia al sito www.agricoltura.regione.lombardia.it.

Nello scorso novembre  44 imprese agricole dell’Oltrepo mantovano, che avevano presentato domanda per il bando straordinario di Regione Lombardia a sostegno delle realtà colpite dal terremoto del maggio 2012, hanno potuto contare su un decisivo sostegno.  A loro disposizione, infatti, è stato messo un potenziale cofinanziamento pubblico di 7,4 milioni di euro, per coprire una parte dei costi della ricostruzione, grazie alla possibilità di accedere in via privilegiata ai fondi della  Misura 121 del Psr (Programma di sviluppo rurale) per ripristinare le strutture e gli impianti danneggiati. 

Su 44 domande, ben 16 di caseifici sociali

“Su 44 domande presentate – commentò allora l’assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Elias – ben 16 sono state di caseifici sociali. Questo dato ci ha confermato la gravità dei danni inferti al sistema delle cooperative. Che nel Mantovano rappresentano nodi strategici della filiera produttiva lattiero-casearia”. (Ln)

     

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.