Da Regione Lombardia 12 milioni per risanamento fiume Olona

Regione Lombardia ha stanziato 11.817.692 di euro a copertura degli interventi per il risanamento del fiume Olona: fondi già disponibili per gli enti incaricati di provvedere alla realizzazione delle opere.

“Sono già state firmate tutte le convenzioni con i soggetti attuatori – dichiara l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Maria Terzi – tanto che sono stati liquidati 648 mila euro per gli acconti delle progettazioni, che sono in gran parte in fase preliminare se non definitiva e dovrebbero essere pronte tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo. Se tutto prosegue senza intoppi, nella seconda metà del 2014 dovrebbero partire buona parte dei cantieri”.

FOGNATURE E DEPURATORI DA AMMODERNARE – “Il fiume – spiega l’assessore – è in queste condizioni soprattutto a causa dell’inadeguatezza delle reti fognarie e dei depuratori. Le opere finanziate da Regione Lombardia con quasi 12 milioni di euro (che si aggiungono ai 9,5 milioni già spesi negli anni scorsi) contribuiranno a migliorare la situazione, ma è indispensabile che il territorio si impegni a rinnovare gli impianti del servizio idrico”. Per questo, secondo l’assessore, “fa ben sperare la recente approvazione del Piano d’Ambito dell’ATO di Varese, che dovrebbe consentire, presumibilmente entro la fine del 2013, di utilizzare le risorse previste per iniziare l’ammodernamento degli impianti di depurazione. Inoltre, finalmente si potrà contare su una gestione maggiormente capace di presidiare la qualità e completezza del servizio. Le azioni previste da Regione serviranno infatti a ben poco se non verranno accompagnate dalla realizzazione di un efficiente sistema di collettamento e depurazione delle acque fognarie che porti a eliminare a monte il problema. E questo sistema, per forza di cose, devono essere i comuni a realizzarlo”.

GIÀ SPESI 9,5 MILIONI – Dall’avvio nel 2002 dell’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro del Bacino  dell’Olona sono stati cofinanziati molti interventi e relativi allo sviluppo delle infrastrutture del servizio idrico  integrato: “Queste azioni – continua l’assessore – hanno riguardato la rete fognaria e di collettamento e gli impianti di depurazione. In totale sono stati investiti 9,5 milioni: non tutto è terminato, ma è stato dato un significativo contributo alla riduzione dell’afflusso di scarichi non depurati”.

Nel frattempo, lo scorso maggio sono stati avviati lavori per avere una nuova, aggiornata e dettagliata mappa di fognature, punti di malfunzionamento e scarichi industriali che interessano il bacino del fiume Olona: “Entro luglio – conclude Terzi – contiamo di aver completato la raccolta dei dati, poi ci vorrà qualche mese per elaborarli”. (Ln)

 

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